Acquisto in Monaco
La procedura di acquisto di un bene nel Principato di Monaco è la seguente:
Prima ancora della firma di un compromesso di vendita, che porterà alla preparazione dell’atto autentico di proprietà, un’offerta di acquisto scritta informerà il venditore della vostra intenzione. Questa sarà accompagnata da un acconto del 10% dell’ammontare della transazione consegnato al notaio, che la renderà credibile.
In effetti, l’offerta d’acquisto è l’atto con il quale l’acquirente potenziale manifesta la sua volontà di comprare il bene interessato al prezzo prefissato. Sommariamente presentata come uno strumento per bloccare il bene e fissarne il prezzo, possiede un vero valore legale nel Principato di Monaco e implica la responsabilità contrattuale delle parti. Nell’offerta d’acquisto scritta devono imperativamente comparire:
- l’identificazione dell’acquirente;
- la descrizione dettagliata del bene;
- il prezzo del bene interessato;
- la scadenza oltre la quale l’offerta perde effetto;
- le modalità di risposta del venditore;
- l’ammontare delle spese notarili e della commissione dell’agenzia immobiliare, entrambi a carico dell’acquirente.
L'acconto, generalmente pari al 10% del prezzo di vendita, può variare in casi particolari.
A Monaco, spesso è pagato tramite assegno semplice rilasciato da una banca del Principato o bonifico bancario effettuato all’accettazione dell’offerta. Tranne indicazione contraria da parte dell’acquirente, non sarà incassato dal notaio senza l’accordo delle parti.
A partire dal momento in cui l’offerta è accettata dal venditore, l’acquirente è impegnato. Se decide di ritirarsi dalla transazione dopo accettazione del prezzo di vendita da parte del venditore, l’assegno d’acconto spetta di pieno diritto a quest’ultimo. Inversamente, nel caso in cui il venditore si ritrae, l’acconto è restituito all’acquirente e il notaio obbliga il venditore a versare all’acquirente una somma uguale. Può quindi essere avviata la procedura ai fini di rendere la vendita effettiva.
Il compromesso di vendita e l’atto autentico
Il compromesso di vendita è un documento preparatorio alla firma dell’atto autentico, più dettagliato dell’offerta d’acquisto scritta, e conferma davanti al notaio le intenzioni di ciascuna delle parti. L’istruzione lunga e complessa di alcuni dossier giustifica la rilevanza di questa procedura.
L’atto autentico redatto dal notaio conferma il contenuto della vendita e l’intesa fra le parti con valore probatorio ed esecutivo. S’impone con la stessa forza di un giudizio definitivo, rende ufficiale il passaggio di proprietà a una data prefissata e protegge efficacemente i vostri interessi con piena cognizione di causa.
Il budget da prevedere, riassumendo
Membro della Camera Immobiliare Monegasca, la società GROUPE SMIR SAM s’impegna a rispettare il tariffario da essa previsto.
- Le spese per l’acquisizione di un bene immobiliare sono quindi le seguenti:
- Spese di registrazione e notarili corrispondenti al 6% del prezzo di vendita del bene (acquisto privato)
- Onorari d’agenzia corrispondenti al 3% + IVA 20% (sul 3%) del prezzo di vendita del bene
- Versamento del 10% del prezzo di vendita a titolo di acconto da effettuarsi al momento dell’offerta d’acquisto
- Le spese sopra citate e il saldo del prezzo saranno saldate il giorno della firma dell’atto d’acquisto davanti a un notaio che opera nel Principato.
Il notaio è un pubblico ufficiale che agisce per conto dello Stato, nominato con Ordinanza Sovrana; conferisce agli atti che redige una garanzia d’autenticità grazie alle prerogative di forza pubblica che gli competono. Il notaio è prima di tutto un professionista che ha il potere di autentificare gli atti apponendo il proprio sigillo e la propria firma, constata personalmente la volontà espressa dalle parti e impegna la sua responsabilità sul contenuto e la data dell’atto.